“OLTRE L’ AUTOMOTIVE” SEZIONE PIEMONTE/ VALLE D’AOSTA
ADACI ti invita a partecipare all’evento ” Oltre l’Automotive”, che si terrà il 14 aprile alle ore 17:45, presso San Giorgio C.se (TO).
In quella occasione saranno anche presentati i risultati del 10° Osservatorio sul mercato dell’automotive di ADACI. Se operi in questo settore e vuoi dare più peso alla tua opinione nella filiera, compila anche tu il questionario di raccolta dati al link:
https://forms.gle/zscuvW4kXmoSwWADA
Tutte le domande sono facoltative e possono essere ignorate a parte la prima (la mail di chi scrive per una registrazione dei dati che saranno comunque sempre gestiti solo informa riservata) e la penultima (sul sentiment generale verso il settore).
Nelle sezioni finali c’è una tabella scorribile usando il cursore posto in basso che nelle righe riporta una serie completa di processi e nelle colonne le variazioni percentuali di prezzo. Come sempre sono da compilare solo le righe di pertinenza dei tuoi acquisti.
Nessun dato sarà reso disponibile in forma singola, ma solo aggregata tra le risposte di tutti i partecipanti.
L’evento è riservato ai soci ADACI Piemonte e Valle d’Aosta, in regola con l’iscrizione 2025, che si possono prenotare alla mail : sez.piemonte@adaci.it
Nel sud della Mitteleuropa, un territorio crocevia di popoli, culture, commercio e industrie, ADACI e ZNS propongono un dibattito sui temi di base dell’economia circolare del territorio, condotto da manager di primo piano ed esperti di economia, logistica, trasporti e geopolitica.
Essi analizzeranno e dibatteranno sulle criticità della logistica e delle esternalità dei trasporti e sulla necessità di aumentare l’integrazione, l’efficienza e la produttività delle filiere transazionali che caratterizzano due sistemi economici da sempre interdipendenti.
Un confronto a 360 gradi per scrivere i nuovi paradigmi che contribuiranno a rendere il procurement più centrale, innovativo e apportatore di valore aggiunto.
In un sistema economico sempre più condizionato dalla geopolitica, è fondamentale inquadrare il procurement nell’ottica di un’economia circolare sia transazionale che transfrontaliera.
ISCRIVITI ORA ALLA GIORNATA DEL 3 LUGLIO
ISCRIVITI ALLA GIORNATA DEL 4 LUGLIO
La prenotazione online è obbligatoria. ADACI si riserva di accettare le iscrizioni gratuite, dando precedenza ai SOCI ADACI/ZNS, in relazione al numero di partecipanti previsti. È possibile iscriversi per una sola giornata, il 3 o 4 luglio, oppure per entrambe le date.
Si è svolta a Udine il 27 marzo scorso, una tappa importante del roadshow per l’internazionalizzazione del sistema Nord Est.
Durante l’evento intitolato “Internazionalizzazione e nuovi equilibri geopolitici: strategie e strumenti per affrontare le sfide globali”, sono state affrontate da relatori qualificati tematiche di interesse anche per la nostra Community nella gestione della contrattualistica in un ambito sovranazionale.
All’incontro hanno preso parte imprese e numerosi stakeholder locali per un confronto sui nuovi scenari geopolitici ed economici, offrendo strumenti concreti per navigare un contesto globale articolato che sta avendo un’ evoluzione inattesa.
Il road show si è svolto nel quadro complessivo degli interventi previsti dall’Accordo per l’Internazionalizzazione del Sistema NordEst, siglato nel 2019 tra Friuli Venezia Giulia e Veneto ed ampliato nel 2022 con l’adesione della Provincia Autonoma di Trento.
Il Progetto riunisce in un tavolo di lavoro integrato FINEST, Sprint FVG, Venicepromex, Trentino Sviluppo, Unioncamere Veneto, la Camera di Commercio e Industria della Serbia e la Camera Artigianale Croata – Camera Artigianale della Regione Istriana, con l’obiettivo di rafforzare la competitività internazionale delle imprese del Triveneto.
Tutti gli interventi sono stati di spessore; dal punto di vista operativo di particolare interesse le analisi ed i contributi presentati da SACE e da Finest S.p.A. insieme a Fidimpresa FriulVeneto.
ROADSHOW PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE del SISTEMA NORD EST – tappa FVG
ADACI patrocina l’edizione 2025 di SCM Conference – Il digitale e la gestione della supply chain sta per arrivare!
Il 15 aprile 2025 torna la diretta con testimonianze da parte dell’utenza e con il racconto degli operatori del mercato delle soluzioni oggi disponibili, che offriranno una fotografia delle nuove regole del gioco che la disruption digitale sta portando nella Supply Chain.
Grazie al digitale, il modello tradizionale della supply chain muta: da catena lineare diventa struttura reticolare, aperta e interconnessa, per non dimenticare i miglioramenti che l’Intelligenza Artificiale promette di apportare in termini di efficienza, e la resilienza delle catene di approvvigionamento.
La trasformazione digitale della catena del valore è diventata cruciale nell’ultimo decennio, ponendo nuove sfide e nuove opportunità per le aziende che operano in un mercato in continua evoluzione.
Fabrizio Santini, Presidente Nazionale ADACI, terrà uno speech dal titolo “L’innovazione nel procurement per una crescita di filiere innovative e robuste“.
Tra i temi al centro della diretta:
▪ Come sta cambiando il modello classico lineare della gestione della catena di fornitura verso un più evoluto centro neurale integrato in logica end-to-end?
▪ In che senso la Digital Transformation rappresenta una strategia complessa basata su dati, processi, piattaforme, persone e sostenibilità?
▪ In che modo le PMI possono trovare un equilibrio tra valorizzazione delle risorse umane e innovazione tecnologica nella Digital Supply Chain?
▪ IoT, AI e blockchain: come stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende gestiscono le loro operazioni logistiche?
▪ In che senso la Digital Transformation rappresenta una strategia complessa che richiede sviluppo, pianificazione e monitoraggio continuo?
▪ In che modo si può raggiungere una Supply Chain ottimizzata, ponendo attenzione alle competenze del personale e all’adozione di tecnologie innovative?
La partecipazione è GRATUITA previa registrazione e soggetta a conferma da parte della segreteria organizzativa.
Clicca qui per iscriverti
FORMULA ‘WEB CONFERENCE’
La Web Conference è una diretta streaming a cui è possibile partecipare gratuitamente, previa iscrizione. Sarà possibile accedere all’evento online tramite il login alla propria area riservata ‘Bacheca’ sul sito Soiel a partire da 15 minuti prima dell’inizio della conferenza.
ADACI ti invita a partecipare all’ International Federation of Purchasing and Supply Management (IFPSM) World Summit che si terrà a Xiamen, in Cina dal 14 al 16 Settembre 2025. È prevista la partecipazione di oltre 1000 operatori del procurement e supply management.
Tenuto presente che la Cina:
– sta prevalendo su ogni altro paese in gran parte dei settori tecnologici chiave;
– controlla buona parte dei critical raw materials;
– grazie alle economie di scala, continuerà ad essere un paese competitivo, la conoscenza del suo mercato e dei suoi principali operatori economici costituisce un fattore imprescindibile per ogni responsabile del procurement.
Partecipando al congresso avrai modo di stringere rapporti sia con colleghi cinesi che con operatori di altri paesi che intrattengono regolari rapporti di lavoro con questo grande paese.
Se ti prenoti entro aprile, potrai usufruire di condizioni economiche agevolate. La segretaria ADACI metterà in contatto tra loro i CPO che intendono partecipare all’iniziativa (per ora 4) e fornirà la lettera di invito necessaria per entrare in Cina senza la necessità di ottenere uno specifico visto di entrata.
Iscriviti qui
ADACI Sezione Lombardia/Liguria è lieta di invitarti all’ Open Day 2025, un evento imperdibile per tutti i buyer e i professionisti del procurement e della supply chain.
L’Open Day si terrà il giorno 10 maggio, dalle ore 9:00 alle ore 14:00, presso la sede ADACI a Milano, in via Imperia 2, 20142.
Perché partecipare?
Alle ore 9:30, oltre all’ Open Day si terrà anche l’Assemblea dei Soci!
Clicca qui per scaricare la Locandina con il programma dell’evento.
Conferma la tua partecipazione al più presto contattando l’indirizzo sez.lombardia@adaci.it e inserendo come oggetto: “Open Day 2025”
Non vediamo l’ora di accoglierti a questo nostro evento e di condividere insieme una giornata di apprendimento e networking.
Il 6 e 7 marzo 2025 si è svolta a Udine la terza edizione degli “open dialogues for the future” due giorni di interessanti incontri e dibattiti con relatori di alto spessore, per analizzare il presente del sistema economico globale al fine di pianificare il futuro.
In un territorio da sempre crocevia di popoli e culture, nell’edizione di quest’anno al centro le riflessioni sui cambiamenti epocali in atto, gli scenari geopolitici e le conseguenze dei conflitti in Europa, le turbolenze dei mercati e le sfide che gli operatori devono affrontare per dare continuità alle loro Imprese.
Il primo giorno si è affrontato “il mondo che cambia: scenario geopolitico fra due guerre e tre continenti”, e lo scenario geo-economico con un focus sulla situazione di Italia, Francia e Germania.
Il secondo giorno si è analizzata la situazione attuale degli Stati Uniti, arricchita con un importante analisi storica, fra strategie internazionali e dinamiche interne della superpotenza americana, con un focus sui rapporti economici tra Nord America e Friuli Venezia Giulia; molto coinvolgente la parte finale dell’evento come sempre dedicato ai giovani, con un dibattito che ha posto al centro le opportunità date dall’innovazione, dall’iniziativa imprenditoriale e dall’apertura verso il mondo.
Iniziativa di tutto pregio a cui ADACI ha presenziato per la prima volta, a testimoniare l’attenzione dell’Associazione, nel territorio di riferimento, alle dinamiche di sistema al fine di cogliere gli spunti più utili ai nostri supply manager nell’indirizzare le strategie del procurement.
“Open dialogues for the future” è stato organizzato dalla C.C.I.A.A. di Udine e Pordenone in collaborazione con la Regione FVG, il Comune di Udine e con la Fondazione Friuli, con la partecipazione dell’Università di Udine ed il patrocinio di Unioncamere e Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
In chiusura di questa edizione di successo, il Presidente della C.C.I.A.A. Udine Pordenone – Giovanni Da Pozzo – insieme al Direttore Scientifico – Federico Rampini -, hanno dato appuntamento al 2026 per la quarta edizione dei dialoghi sul nostro futuro.
https://opendialogues.eu/diretta
https://www.pnud.camcom.it/upeconomia/rivista-economica/economia-2025
Dopo un iter partito nel 2020 con D.P.C.M. del 3 febbraio viene istituita in Friuli Venezia Giulia la zona logistica semplificata.
Essa comprende i porti di Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro, più un’area – c.d. di retroporto – a cui concorrono ventisei Comuni limitrofi.
La Zona Logistica Semplificata (ZLS) è un’area geografica delimitata creata per favorire investimenti e competitività. Le ZLS possono includere porti, piattaforme logistiche, aree retroportuali e interporti.
Gli obiettivi che sottendono alla creazione di queste zone sono quelli di rafforzare la competitività del territorio, migliorare la logistica, rendere più attrattiva l’area per gli operatori economici, potenziare la competitività dei porti e delle aree retroportuali e semplificare i processi amministrativi.
In tale contesto, l’individuazione della ZLS rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo economico nella Regione Friuli Venezia Giulia: vi sarà sicuramente un impatto positivo sulle aziende medio-piccole che caratterizzano il territorio ma anche su realtà più grandi che potranno riscoprire l’interesse ad insediarvisi.
Infatti, i benefici previsti relativamente agli investimenti all’interno di una Zona logistica semplificata, (nuovi insediamenti o ampliamenti) valgono per tutte le tipologie di impresa.
In Italia, esistono altre cinque ZLS: Porto di Venezia-Rodigino, Porto e retroporto di Genova, Regione Lombardia, Regione Emilia Romagna, Regione Toscana.
I criteri per la costituzione delle Zone Logistiche Semplificate (ZLS), la relativa disciplina e le condizioni speciali applicabili sono definite dall’art. 1 commi 61-65 della legge n. 205 del 2017 e s.m.i. e dallo specifico regolamento emanato con DPCM n. 40 del 4 marzo 2024.
La ZLS può essere istituita in regioni individuate dalla normativa europea come “più sviluppate”, nel numero massimo di una per ciascuna regione, in presenza di un’area portuale (con caratteristiche disciplinate dall’articolo 1, comma 62, della legge n. 205/2017 e s.m.i.) o un’Autorità di sistema portuale (di cui alla legge n. 84 del 28 gennaio 1994).