ADACI patrocina l’evento di Knowità dedicato alla sostenibilità nella strategia aziendale.
Il 18 settembre a Milano si terrà “La centralità della sostenibilità nella strategia aziendale: nuove traiettorie e opportunità”, un appuntamento pensato per imprenditori e top manager.
Con questo patrocinio, ADACI conferma il ruolo strategico del procurement e del supply management nelle sfide ESG. Il presidente Fabrizio Santini sarà tra i relatori, offrendo la prospettiva di ADACI sul futuro della sostenibilità.
Durante l’evento verrà presentato anche il primo Bilancio di Sostenibilità di Knowità, testimonianza di un impegno che si traduce in azione: https:/link.knowita.it/bilancio-sostenibilita-24
Un’occasione concreta di confronto tra imprese, istituzioni e associazioni per costruire nuove traiettorie di sviluppo sostenibile.
L’agenda completa e le informazioni per partecipare sono pubblicate sul sito ufficiale.
Agenda: 18 settembre 2025, dalle ore 9:45 alle 13:00.
Location: ADVANT NCTM – Via Agnello, 12, Milano
Per informazioni: compila il form sul sito o scrivi a info@knowita.it
ADACI Sezione Piemonte/Valle d’Aosta invita i Soci della sezione all’evento “L’intelligenza artificiale al servizio del buyer moderno” che si terrà lunedì 15 settembre alle ore 17:30.
L’iniziativa si svolgerà presso lo stabilimento di Fresia Alluminio, Via Venezia 35/a – Volpiano (TO).
Anticipando uno dei temi che affronteremo il 2 e 3 ottobre nel CPO Lounge di Stresa, scopriamo come l’intelligenza artificiale sta cambiando la nostra Funzione: dalle analisi predittive alla gestione dei rischi e delle relazioni con i fornitori. Un viaggio pratico tra tecnologie e casi concreti per una supply chain più evoluta.
Sarà prevista una visita dello stabilimento di Fresia Alluminio accompagnati dalla famiglia azionista.
Iscrizione riservata ai soci ADACI Piemonte e Valle d’Aosta, fino ad esaurimento posti.
📩 Prenotazioni: sez.piemonte@adaci.it
PREMIO “DONNA DELL’ANNO”
Early career/Tipo A & Mid-to-full career/Tipo B
2 Ottobre 2025 – Regina Palace Hotel, Stresa (VB)
REGOLAMENTO
ADACI ha istituito il Premio “Donna dell’Anno” per le Donne del Procurement e Supply Management, che si sono contraddistinte per un percorso di crescita ed impatto sulla organizzazione e filiera (Tipo A e Tipo B) nel category management e coordinamento di business unit.
Per rafforzare la presenza femminile nel mondo del Procurement e Supply Management, e al fine di valorizzare le ricercatrici di talento, ADACI propone un Premio Donna dell’Anno, per assegnare due premi, da assegnare a due laureate e professioniste che si siano particolarmente distinte negli ultimi 5 anni con le loro percorsi di crescita e appartenenti a due diverse fasce di esperienza (Tipo A e Tipo B), ovvero con anzianità di laurea magistrale minore o maggiore di 10 anni.
Le norme di partecipazione al Premio Donna dell’Anno sono le seguenti:
1) Sono ammesse le Socie di ADACI, che abbiano fatto pervenire la quota associativa per l’anno 2025 entro il 30 agosto 2025.
2) La domanda di ammissione al Premio, recante le generalità e il recapito della concorrente, deve essere effettuata via mail entro il 10 settembre 2025 utilizzando l’apposito modulo scaricabile qui.
Ogni candidata dovrà unire i seguenti documenti:
Ogni domanda completa della relativa documentazione dovrà pervenire per posta elettronica all’indirizzo mail adaciaward@adaci.it
Per ulteriori informazioni: adaciaward@adaci.it
ADACI, in collaborazione con WMD, è lieta di annunciare il convegno dal titolo “Il ruolo strategico degli acquisti nel settore metalmeccanico: logistica e nuove tecnologie”, che si terrà il 24 ottobre alle ore 9:30 presso la sede 𝐖𝐌𝐃 di Pomigliano d’Arco.
Si tratta del primo evento organizzato da ADACI in Campania, un’importante occasione di confronto e networking per i buyer del settore industriale.
Ospiteremo professionisti e responsabili acquisti di aziende leader, che condivideranno esperienze e strategie sull’evoluzione del procurement nel comparto metalmeccanico.
L’agenda dettagliata degli interventi sarà disponibile a breve.
I posti sono limitati e le iscrizioni apriranno nel mese di settembre.
Ai Soci della Sezione Toscana e Umbria
Caro Socio,
a fine anno scade il mandato del Consiglio della Sezione ADACI Toscana-Umbria e si avviano le operazioni statutarie previste per il suo rinnovo per il prossimo triennio (2026-2028).
Un’associazione vive grazie alle persone che possono dedicare tempo e capacità, sia attraverso incarichi specifici che, in modo ancor più responsabile e coinvolgente, rivestendo una carica associativa.
Ogni Socio contribuisce alle attività sociali, ma ed ancor più se sei parte del Consiglio Direttivo ti offre di interpretare un ruolo di prestigio e l’opportunità di essere il motore nell’ideare e realizzare iniziative che rispondano alle esigenze dei soci e della tua crescita e visione professionale, spaziando in diversi ambiti: attivo scambio di informazioni ed esperienze professionali, formazione e qualificazione del ruolo, analisi di problematiche economiche ed aziendali, informazione e comunicazione, attività associativa, gestione della struttura, ecc.
Questa è la mission del Consigliere di Sezione:
Per quanto sopra, oggi più che mai, ti chiedo e chiediti di prendere inconsiderazione di candidarti come Consigliere di sezione.
Sicuro del tuo interesse a questa nuova esperienza, ti invito a segnalare la tua candidatura per contribuire alla crescita della nostra sezione, compilando ed inviando il seguente form https://it.surveymonkey.com/r/WMQ5KW2 fin da subito e comunque entro il 15 ottobre 2025.
Il Consigliere eletto potrà portare avanti nel triennio le attività che sceglie, contribuendo a creare valore associativo con la propria professionalità, onestà e trasparenza, che da sempre contraddistinguono i Consiglieri ed i soci ADACI. Ricordiamo che, un socio il quale si candida a Consigliere e ha l’ONORE di essere eletto, accetta anche l’ONERE di impegnarsi per l’Associazione e diviene parte attiva del Consiglio: si è Consiglieri, se e solo se si PARTECIPA alla vita di ADACI e se e solo se si collabora con gli altri Consiglieri.
Nel modulo dovrai inserire un breve curriculum professionale e indicare le aree e temi associativi in cui pensi di poter dare il tuo contributo durante il prossimo triennio. Queste informazioni saranno poi inserite nell’elenco delle candidature, allegato alle schede di votazione, per permettere ai soci chiamati di esprimere le loro preferenze.
Le votazioni si svolgeranno entro dicembre 2025.
Rodrigo Delgadillo
(Presidente Sezione ADACI Toscana/Umbria)
Un appuntamento da non perdere per il mondo del Facility Management: il 19 novembre 2025 torna l’FM Day, nella nuova e prestigiosa sede dell’Hotel Meliá di Milano. L’evento, patrocinato da ADACI, disegnerà la mappa di evoluzione del Facility per gli anni che ci dividono dalla scadenza del 2030 e non solo.
L’FM Day è da più di 25 anni ormai il momento in cui il settore del Facility offre un’istantanea del suo stato attuale e allo stesso tempo disegna la mappa del suo futuro. L’edizione 2025 non farà eccezione, ma questa volta il suo sguardo rivolto al domani avrà un orizzonte specifico. 5 anni sono il tempo che ci divide dalla fatidica scadenza del 2030, con i suoi obiettivi che ogni giorno che passa ci appaiono sempre più ambiziosi e distanti. Ma 5 anni è anche l’orizzonte temporale all’interno del quale le aziende stanno imparando a muoversi. Una volta considerato un arco di medio breve termine, ora appare invece come il punto più lontano dove può spingersi lo sguardo di un’organizzazione che voglia pianificare i suoi obiettivi. O meglio, l’orizzonte più sensato, quello oltre il quale la previsione basata su dati e proiezioni si trasforma spesso in una predizione da indovini.
Questo spazio temporale è la cornice in cui si muoveranno tante delle tematiche che saranno affrontate nelle tavole rotonde dell’FM Day 2025, in programma il prossimo 19 novembre nell’inedita sede dell’Hotel Meliá di Milano. A partire dal convegno d’apertura, 5×30 – La strada da seguire nei cinque anni che ci dividono dal fatidico 2030, dedicato a presentare come le aziende si stanno muovendo in vista di questa importante scadenza, in che misura è mutato il contesto in cui agiscono e come tutto ciò ha impatto sui processi interni.
Il convegno inaugurale disegnerà perciò lo scenario di fondo all’interno del quale gli altri argomenti troveranno un senso più complesso ed elevato. Gli obiettivi di sostenibilità del 2030, ad esempio, ma anche i cambiamenti climatici che li hanno ispirati, aprono la sfida ad adattare edifici e infrastrutture alla creazione di immobili sempre più intelligenti e a implementare strategie per la riduzione dei rischi, aspetti che verranno trattati nella tavola rotonda Per niente immobili – Edifici e spazi evoluti per creare il futuro.
L’edizione 2025 riprenderà poi anche il discorso sull’IA iniziato nel convegno d’apertura dell’anno passato, anche perché questa tecnologia in questo brevissimo lasso di tempo ha compiuto l’ennesimo balzo in avanti passando dal concetto di “automazione” a quello di “autonomia”. Questa accelerazione non potrà che continuare e l’Intelligenza Artificiale diverrà il centro di innumerevoli processi e la base di altrettante strategie. Nel focus tematico L’Intelligenza aiuta – Applicazioni concrete dell’IA al Facility vedremo allora dei casi in cui questo processo è già attivo, così da comprendere quali vantaggi, e quali potenziali problemi, porta l’applicazione dell’IA alla gestione di immobili e servizi.
Tutta questa spinta in avanti della tecnologia, così come il restringersi dei tempi di reazione richiesti alle aziende e la necessità di agire in fretta, con la massima flessibilità, ai cambiamenti esterni porta ancora più in primo piano il tema della formazione, che non deve più solo essere continua nell’FM, ma anche sempre più multidisciplinare. Cambio di formazione – Quali competenze sviluppare per prepararsi al Facility che verrà analizzerà allora come evolverà, in tale ottica, il profilo di competenze del Facility Manager e come possono le aziende di servizi inserirsi con successo in tale contesto per continuare a dialogare efficacemente con questa figura in continua evoluzione.
Una figura investita da nuove sfide negli ultimi anni, dato che la necessità di attrarre e mantenere i talenti, assieme al ricorso massiccio al lavoro in remoto, hanno creato una sorta di curiosa competizione tra casa e ufficio come luogo d’elezione dove lavorare. Tutto ciò ha portato le organizzazioni a investire ancora di più sul benessere delle persone e a far compiere un deciso salto evolutivo al concetto stesso di welfare le cui varie declinazioni concrete saranno oggetto del focus tematico: Come a casa, meglio che a casa – L’ufficio che genera benessere.
Nel programma non mancheranno anche le apprezzatissime presentazioni di strumenti operativi e esperienze concrete che sono state un elemento centrale delle ultime due edizioni.
Le registrazioni si apriranno nella seconda metà di settembre. Le aziende che vogliono cogliere le straordinarie opportunità di networking ed esposizione che offre la sponsorizzazione dell’evento possono scrivere a Alessandra Schina, comunicazione@ifma.it.
Per maggiorni info: https://www.ifma.it/