Costo luce kwh: ragioni dell’impennata e possibili scenari per i prossimi mesi

Chiunque sia intestatario di un contratto di luce e gas si sarà sicuramente reso conto dell’incredibile impennata dei prezzi negli ultimi mesi. Ormai sono anni che al 31 dicembre, guardando le notizie al telegiornale, puntualmente ci ritroviamo a parlare di un aumento del costo dell’energia. Ma perché questo accade? Oggi vedremo insieme perché il costo luce kwh è aumentato così vertiginosamente, tra cause e scenari futuri!

Aumento della luce: tutti i numeri dell’impennata

Prima di entrare nel dettaglio sulle reali motivazioni dell’impennata delle materie prime energetiche, cerchiamo di dare qualche numero ben definito. Si stima che una famiglia che consuma 2700 kwh, con 3 kW di potenza, abbia avuto un aumento del costo luce kwh del 55%.

Numeri molto alti che però potevano essere anche peggio. Infatti, il governo italiano ha deciso di inserire nella legge di bilancio un rafforzamento dei bonus sociali (dedicato alle famiglie in difficoltà con ISEE basso) e di modificare temporaneamente gli oneri generali di sistema. Senza un intervento dello stato ci saremmo trovati davanti ad un aumento del 65%.

Insomma, i numeri fanno venire i brividi e ormai da anni ci ritroviamo a fare sempre lo stesso calcolo sull’aumento delle bollette della luce e gas a Milano, a Roma e in tutte le altre città italiane. Ma da cosa deriva questa impennata? Per scoprirlo, proveremo a scavare nei dettagli tecnici, provando a farti capire cosa sta succedendo al mondo dell’energia.

Costo luce kwh: perché i prezzi salgono così velocemente?

Le motivazioni per cui i prezzi salgono così in fretta sono tante, ma principalmente due, vediamole insieme:

  • C’è una domanda maggiore dopo la ripresa economica post-Covid (prima molte aziende hanno dovuto fermarsi obbligatoriamente)
  • Industrializzazione di molti Paesi asiatici, che richiedono più energia e quindi fanno alzare automaticamente il prezzo

Tutto ciò ha inevitabilmente provocato un forte aumento dei prezzi delle materie prime energetiche all’ingrosso e del prezzo dei permessi di emissione di CO2.

Quali scenari futuri per il costo della luce?

Inizialmente, dopo un inizio anno denso di cattive notizie dal punto di vista dei rincari, l’intervento del governo ci aveva fatto ben sperare che qualcosa sarebbe cambiato. L’obiettivo dei nostri governatori era ed è quello di continuare ad abbassare i costi in bolletta, quantomeno per evitare che molte famiglie inizino a sentire il peso di questo aumento dei prezzi.

Cosa è cambiato ora? Sicuramente il conflitto tra Russia e Ucraina non sta aiutando il mercato energetico, che tra luce e gas creerà delle serie conseguenze anche a noi. Infatti, le sanzioni che la maggior parte dei Paesi europei ha dato alla Russia, si ripercuoteranno sicuramente anche su noi cittadini, sia per quanto riguarda beni alimentari, che energetici. La speranza è che questo ulteriore rincaro venga contenuto dalle norme del governo e che le iniziative messe fino ad ora in campo per arginare il problema, rimangano ancora a lungo, almeno fino a che non si stabilizzerà la situazione.

Nel frattempo, se vuoi ulteriori informazioni su questo aumento della luce e del gas, visita il sito di ARERA cliccando qui.