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ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

TÜV RHEINLAND

La necessità di qualificare e monitorare l’impatto Environmental, Social e Goverance (ESG)  della catena di fornitura.

La catena di fornitura costituisce l’insieme dei fornitori, delle aziende e dei prestatori di servizi, necessari a portare un prodotto, dalla sua fabbricazione alla sua vendita attraverso i canali di distribuzione.

La necessità di adottare modelli di business sostenibili sta portando ad estendere i temi ESG lungo tutta la filiera della catena di fornitura per cui non ci si limita a misurare l’impatto solo alla propria Organizzazione ma anche tenendo in considerazione le connessioni tra i soggetti nella catena di fornitura.

La maggiore attenzione del mercato sui temi ESG (Environmental, Social e Goverance) a cui si è affiancata una maggiore consapevolezza degli attori nella catena di fornitura, ha portato ad una revisione dei criteri di qualifica e monitoraggio dei fornitori da parte delle aziende; la stessa direttiva CSDDD, La Corporate Sustainability Due Diligence Directive UE, invita le  imprese a una gestione responsabile dell’impatto ambientale e sociale lungo l’intera supply chain per arrivare a sviluppare un’economia più sostenibile e più corretta, nei confronti dell’ambiente e delle persone.

La CSDDD punta l’attenzione sullo sviluppo di una forma di due diligence che permetta di controllare tutti gli ambiti dell’ESG, con verifiche e adempimenti affinché le operations delle aziende non provochino danni all’ambiente e alle persone.

Con Due Diligence si intendono tutte le attività indirizzate ad analizzare e controllare con la massima affidabilità e precisione il valore di una azienda in tutte le due dimensioni.

In sostanza, attraverso la CSDDD la imprese dovranno dimostrare che le loro attività si svolgono nel rispetto di pratiche sostenibili eticamente corrette. L’adeguamento alla direttiva – nel rispetto delle logiche di due diligence – rappresenta uno stimolo per la imprese ad intercettare, individuare, analizzare e verificare potenziali fattori connessi all’impatto a livello di operations. Un aspetto questo che può contribuire a creare le condizioni per processi di miglioramento continuo sia per le operazioni interne sia per tutte le attività che coinvolgono le imprese che operano a livello di catene di approvvigionamento.

Nella sua implementazione relativa al mondo delle imprese, la Corporate Sustainability Due Diligence Directive si muove lungo tre grandi ambiti:

L’obbligatorietà: Le imprese devono effettuare una due diligence relativa all’impatto ambientale e sociale in tutte le loro operations comprendendo il ruolo dei fornitori e dei partner. Con questa due diligence le imprese devono identificare e analizzare tutti i rischi e presentare progetti per prevenirli e contenerli.

Il reporting: Con la due diligence la imprese dovranno effettuare un reporting sull’impatto delle loro attività e sui rischi connessi comprendendo l’impatto e i rischi a livello di supply chain.

La comunicazione di informazioni sulla sostenibilità: Anche le attività legate alla divulgazione di sostenibilità rientra nella due diligence che prevede la necessità di fornire informazioni sul rispetto dell’ambiente, sul rispetto dei diritti umani, sulla governance e sulle attività di gestione e di controllo adottate a livello di supply chain.

I rischi per l’ambiente, per la società, per i territori in cui un’azienda opera con la CSDDD devono comprendere anche i rischi che si corrono a livello di catene di fornitura in chiave di risk management. Ecco che diventa importante contare sulla valutazione dei fornitori, sul monitoraggio e sul controllo delle loro attività. Tutto questo significa dar corso ad attività per il ripensamento delle operations e delle modalità organizzative a livello supply chain.

Di conseguenza, è possibile concludere che la centralità di creazione e di attuazione di strategie in ambito Environmental, Social e Goverance (ESG) sta diventando un tema sempre più centrale per le Organizzazioni, per questo motivo TÜV Rheinland è in prima linea per dare supporto alle aziende nel diventare più sostenibili, con processi di assessment e auditing.

Nello specifico, il nostro gruppo di esperti in ambito ESG vi può supportare per: valutazione del rischio ESG, due diligence, verifica dei dati, gestione e performance con la definizione di un chiaro action plan per ottenere un’ottimizzazione delle pratiche in ambito ESG e infine, valutazione delle performance aziendali su KPI definiti e attività di certificazione in ambito ambientale, sociale e governance che permettono di migliorare il punteggio ESG.

TÜV Rheinland – Chi Siamo

Oltre 150 anni di storia, un fatturato di 2,2 mld di € nel mondo e oltre 20.000 dipendenti, questi sono i numeri che descrivono TÜV Rheinland;  traguardi e perfomance che si raggiungono grazie alla nostra competenza e integrità e orientamento al cliente, tre dei principi fondamentali che guidano e caratterizzano il nostro modo di lavorare e ci rendono un partner affidabile per le attività di Testing, Auditing e Certificazione. Ci impegniamo per garantire qualità, sicurezza e per essere fulcro tra persone, tecnologia e qualità, la nostra comprovata expertise tecnica è ciò che ci contraddistingue dal resto del mercato.

In Italia  siamo presenti dal 1997, nel tempo grazie al nostro dinamismo e alla competenza del nostro staff siamo riusciti ad accrescere costantemente divenendo uno dei principali Enti Certificatori presenti sul territorio italiano.

 

CLERPREM

Progettiamo e produciamo sistemi di seduta e componenti di prima classe per soddisfare i severi requisiti delle industrie automobilistiche e ferroviarie.

In qualità di Gruppo con 7 stabilimenti: 4 in Europa,  1 Nord Africa e 2 Nord America, coniughiamo la creatività italiana con le competenze specifiche locali. Questa sinergia genera un ambiente produttivo dove diamo forma e vita alle idee e alle esigenze del cliente progettando sedili e componenti innovativi promuovendo il gusto italiano nel mondo.

Memory mechanism, bracciolo brevettato

L’ultimo brevetto sviluppato da Clerprem riguarda un meccanismo per bracciolo anteriore di automobili, progettato con la funzionalità detta “stepless memory mechanism”. Nello specifico questo sistema è caratterizzato dalla possibilità di regolare l’altezza del bracciolo con un numero infinito di posizioni, quindi senza i classici scatti, a differenza di quanto avviene nei braccioli tradizionali ed è, proprio per questo, definito “stepless”.

Questa feature si traduce con un movimento molto più fluido e senza “intoppi” durante tutte le fasi di regolazione del bracciolo; ne deriva un prodotto molto innovativo dall’elevato feeling di qualità, prerogativa fondamentale per rendere un bracciolo appetibile al mercato delle vetture di alta gamma che rappresenta il core business Clerprem. L’ulteriore funzionalità “memory” permette all’utente di scegliere in autonomia la posizione del bracciolo.

Lo sviluppo ha seguito una scaletta ben precisa: nella prima fase di brainstorming, insieme al team interno di ingegneri Clerprem ed alla direzione aziendale, si sono valutati i limiti dei meccanismi attuali e messo a punto una serie di possibili soluzioni innovative. Fase alla quale è seguito lo studio e la realizzazione di una serie di prototipi, poi messi alla prova con vari test volti a replicare tutte le possibili situazioni di utilizzo, soprattutto le più gravose. La fase successiva di prototipazione ha visto l’uso massiccio di tecnologie quali stampa 3D e taglio laser, indispensabili per completare lo sviluppo in tempi rapidi. Il reparto prototipazione Clerprem e le competenze presenti in azienda hanno permesso di elaborare la fase di testing in completa autonomia permettendo correzioni tecniche “just in time”.
L’ultima fase dello studio ha permesso di valutare tutti quegli aspetti connessi all’industrializzazione del prodotto quali tolleranze di processo e materiali.

Il prossimo passo prima della messa in produzione sarà quello di valutare ulteriori ottimizzazioni al progetto, il fine ultimo è quello di fornire ai nostri clienti un prodotto che sia non solo bello, innovativo e funzionale ma anche caratterizzato da un prezzo competitivo. Il processo di sviluppo in sé è stato molto stimolante in quanto ha portato a risolvere diverse sfide insieme al team aziendale, il risultato finale ha preparato le basi per nuove opportunità di business per Clerprem.

 

          

AIRCNC SRL

Aircnc è una startup innovativa nata da una necessità vissuta in prima persona: quella di reperire lavorazioni meccaniche di alta qualità anche di piccoli lotti ad un prezzo adeguato. Partendo dalla convinzione che nel mondo attuale ogni risorsa abbia più senso solo se condivisa abbiamo pensato di mettere a disposizione le ore non utilizzate delle macchine utensili sparse sul territorio italiano al fine di ottimizzare le risorse evitando sprechi e allo stesso tempo comprare a prezzi più vantaggiosi.

Con Aircnc si trovano produttori di lavorazioni meccaniche e servizi correlati con a disposizione risorse o macchinari con capacità produttiva in eccesso trovando nuove opportunità di lavoro.

Il buyer inserisce una richiesta d’offerta indicando il tipo di lavorazione o servizio e caricando un disegno tecnico. E’ possibile caricare una richiesta in anonimo o emettere un accordo di riservatezza in 3 semplici passaggi.
Grazie al nostro algoritmo, si evidenziano i fornitori con le caratteristiche più adeguate a seconda della richiesta. All’interno della piattaforma è possibile contattare direttamente i fornitori interessati per negoziare e valutare, insieme a lui, il miglior modo per organizzare la commessa.

Con aircnc scegliete la modalità che preferite:
Pagamento diretto tra le due parti –  aircnc non gestisce la transazione economica e non appilca alcuna commissione;
Pagamento in conto deposito – l’importo della commessa viene custodito in un conto deposito virtuale e lo stesso viene rilasciato al fornitore solo a merce ricevuta e controllata. 

E’ possibile inoltre vendere immobilizzazioni di magazzino grazie alla sezione di economia circolare: materia prima, sfridi, accessori per macchine utensili riacquistano una nuova vita grazie al ri-uso!

Tutto questo è crowdmanufacturing: il futuro delle lavorazioni meccaniche. Un nuovo modo di realizzare i tuoi progetti in tutta sicurezza e trasparenza.

Ai Soci ADACI si applica uno sconto del 50% della commissione sulla prima transazione. Registrati come “RACCOMANDATO DA: ADACI” indicando la regione di riferimento.

  

UNITE

Unite connette le aziende per creare un’economia sostenibile. L’innovativa piattaforma di e-procurement, conosciuta per il suo marketplace B2B Mercateo e per il suo Procurement Portal integrati, permette alle aziende di semplificare i propri processi di acquisto e vendita. La struttura flessibile e scalabile della piattaforma supporta le connessioni tra le aziende, promuovendo la standardizzazione dei processi e la business continuity.

Unite, piattaforma di e-procurement con un marketplace B2B integrato e oltre 6 milioni di articoli, si propone di facilitare il reperimento di materiali indiretti e semplificare la relazione fra buyer e fornitori.

Fondata nel 2000, la sede centrale si trova oggi a Lipsia, in Germania, ma Unite è anche presente in 14 Paesi europei con più di 700 dipendenti provenienti da tutto il mondo. Con oltre 20 anni di servizi B2B alle spalle, offre un’esperienza di acquisto personalizzata fruibile sia dalle PMI che vogliono digitalizzarsi per una più efficiente gestione degli acquisti, sia da aziende più strutturate con la possibilità di integrarsi in punch-out agli ERP più utilizzati.

Digitalizzarsi per una migliore gestione delle proprie spese indirette è un’esigenza sempre più impellente per gli uffici acquisti che, a causa dello stato di permacrisi in cui ci troviamo, hanno raggiunto una maggiore consapevolezza della necessità di ottimizzare le procedure a basso valore aggiunto.

Attraverso le proprie soluzioni, Unite copre la domanda di qualsiasi materiale indiretto e articoli con un basso volume di ordine, non strategici, che spesso risultano in operazioni complesse e time-consuming che portano a costi medi di gestione superiori ai 115€ per ordine.

La trasparenza dei dati è uno dei valori cardine di Unite, per questo la piattaforma offre un servizio di ricerca dinamico delle condizioni più adatte a soddisfare le proprie esigenze. Inoltre, consente l’utilizzo multiutente che, attraverso diversi livelli di autorizzazione, permette di mantenere il controllo sulla spesa e di disporre di maggior tempo per attività ad alto valore aggiunto, agevolando un conseguente riposizionamento più strategico della funzione procurement.

Il rispetto della sostenibilità è un altro valore portante di Unite, ma anche una necessità sul quale si fonda l’intero modello di business e che incontra le richieste di molte catene di fornitura che a loro volta hanno obiettivi sempre più stringenti in termini di sostenibilità.

Partendo dalla prequalifica dei fornitori che integra aspetti di sostenibilità, vi è una costante e crescente attenzione ai prodotti green e certificati; inoltre, la piattaforma fornisce dati a supporto di decisioni di acquisto informate da parte dei clienti, aiutandoli nel raggiungimento dei propri obiettivi di sostenibilità.

Unite si pone anche come promotore di modelli etici, dando al mercato quell’infrastruttura neutrale ed equa che mancava, sulla quale clienti e fornitori possono incontrarsi e fare scambi garantendo la concorrenza leale e condizioni paritarie nel settore B2B.

La stessa Unite segue normative etiche e di sostenibilità, e nel 2022 è stata la prima piattaforma B2B internazionale ad ottenere il Fair Tax Mark, un riconoscimento a livello globale per la condotta fiscale responsabile e trasparente.

Per maggiori informazioni, visita il sito unite.eu.

 

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

EVENTO DELLA SEZIONE ADACI EMILIA ROMAGNA-MARCHE IN DALLARA GROUP

Partecipa all’evento della sezione ADACI Emilia Romagna-Marche in Dallara Group: 9 novembre ore 14:30

“Il nostro scopo è progettare e realizzare le vetture più veloci e sicure al mondo”

Giampaolo Dallara

ADACI in collaborazione con La Dallara Academy vi invita il 9 Novembre 2023 in Dallara Group per entrare a contatto con il patrimonio di competenze sviluppate in oltre 50 anni di attività e conoscere dal vivo la storia e le automobili della Dallara.

Durante l’evento è previsto un Factory Tour presso Dallara Automobili:

  • Visita al Simulatore di guida Professionale
  • Visita al reparto di Aerodinamica
  • Visita al reparto di Assemblaggio Vetture
  • Visita al centro di Ricerca sui materiali Compositi

A seguire convegno con Testimonianze e dibattito e Aperitivo conviviale

Scarica la locandina 

L’evento è a numero chiuso e la partecipazione è gratuita per i Soci ADACI, pertanto si richiede di iscriversi all’indirizzo https://shop.adaci.it/evento-adaci-sezione-emilia-romagna-marche-9-nov-23.html entro e non oltre il 4 novembre 2023.

La partecipazione all’evento dà diritto a 3 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

WEBINAR “L’INTEROPERABILITÀ CON I SISTEMI ANAC NEL NUOVO SCENARIO 2024 – BDNCP”

ADACI ti invita a partecipare al webinar “L’interoperabilità con i sistemi ANAC nel nuovo scenario 2024 – BDNCP” – 6 novembre 2023 ore 17:00

ADACI vi invita a partecipare al webinar “L’interoperabilità con i sistemi ANAC nel nuovo scenario 2024 – BDNCP”, lunedì 6 novembre in streaming dalle 17.00 alle 19.00.

Il webinar ci consentirà di conoscere le modalità con le quali le stazioni appaltanti e gli operatori economici dovranno interfacciarsi con i nuovi sistemi messi a disposizione dall’Autorità Nazionale Anticorruzione per adempiere agli obblighi informativi previsti dal nuovo codice dei contratti pubblici – D. Lgs. 36/2023 – nel quadro dell’ampio piano di digitalizzazione del ciclo dell’appalto in tutte le sue fasi.

Relatore del webinar: dottor Mezzetti Paolo, CEO di STEP Srl Roma.

Scarica la locandina

Iscriviti gratuitamente

Successivamente alla registrazione gli iscritti riceveranno, dalla Segreteria Nazionale ADACI, una mail con le credenziali per poter accedere alla piattaforma ZOOM e collegarsi in diretta streaming all’evento.

ADACI e Università di Udine: nuova edizione del Master in Acquisti, Logistica e Gestione della Supply Chain

ADACI, Associazione Italiana Acquisti e Supply Management, in collaborazione con l’Università di Udine promuove la seconda edizione del Master di I livello in Acquisti, Logistica e Gestione della Supply Chain.

Il percorso di alta formazione universitaria è pensato per formare i professionisti, preferibilmente under 35, del settore dando le competenze trasversali necessarie per la gestione degli acquisti, della logistica e delle catene di approvvigionamento, ormai necessarie di fronte alla rapida evoluzione del contesto di riferimento attorno ai temi della digitalizzazione e della sostenibilità, nonché rispetto a fattori di rischio esterni.

Per chi abita fuori regione, la partecipazione al Master è favorita dall’erogazione della didattica interamente da remoto (100% Online) tramite la piattaforma Microsoft Teams. 

Oltre alla possibilità di accedere a tirocini retribuiti secondo le modalità del percorso grazie alla rete delle aziende partner, ADACI mette a disposizione n.5 borse di studio, dal valore di €1.000,00, allo scopo di premiare la partecipazione degli studenti più meritevoli sotto il profilo accademico (percorso universitario e votazione del titolo conseguito).

Scadenza presentazione domanda di ammissione: martedì 31 ottobre 2023, ore 12:00 

Per maggiori informazioni:

• Riferimenti ADACI:

Segreteria Nazionale ADACI: informazione@adaci.it 02 400 724 74

Fabrizio Santini: fabrizio.santini@adaci.it 338/2929221

Enorme successo dell’IFPSM World Summit 2023 ospitato in Italia da ADACI

Firenze, dal 20 al 23 settembre, ha ospitato la 24^ edizione dell’IFPSM World Summit: dopo quasi 50 anni, il meeting internazionale è tornato in Italia!

ADACI, l’associazione Italiana Acquisti e Supply Management, in qualità di paese ospitante ha sostenuto in modo fattivo sia nell’organizzazione che nell’individuazione dei contenuti, dei relatori e delle aziende partecipanti.  L’evento è stato strutturato su 4 giorni tutti di estremo valore culturale e professionale per la professione degli operatori del mondo acquisti.

Mercoledì 20 settembre presso Palazzo Pucci si è svolta un’importante sessione convegnistica (PA Symposium in WSF23) dedicata al Public Procurement, in cui si sono alternati relatori di valore nazionale ed internazionale dando vita al primo evento di IFPSM interamente dedicato al settore. Giovedì 21 settembre presso Palazzo Borghese è stata la volta degli approfondimenti dedicato al mondo industriale e manifatturiero dove sono stati analizzati in modo critico la situazione dei mercati di acquisto delle materie prime e delle fonti energetiche delle principali commodity (plastica/acciaio/rame/alluminio) necessarie al funzionamento delle aziende produttive del nostro paese. In questo evento denominato ADACI Medicea c’è anche stato lo spazio per le aziende partner di presentare i propri prodotto e servizi effettuando incontro commerciali nella splendida cornice dei saloni rinascimentali che sono stati utilizzati per le cene abbinate al convegno.

Le aziende sponsor presenti sono state: ALD Automotive, CAAST, CIESSE srl, Credemtel, Expense Reduction Analysts, Innova Group, Kelmer, Niuma, Pedevilla, Presso Fonderie, Provvedi Meccanica, Service Now, SOVER, Synertrade, Unite, Würth.

Il giovedì 21 settembre è stata anche la giornata di apertura dell’IFPSM World Summit 2023 con il Grand Opening che si è tenuto all’interno del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in cui le aziende (Gucci, Eli Lilly, Mukki etc) e autorità cittadine (Diocesi di Firenze, Comune Firenze e Regione Toscana) hanno partecipato ai lavori di apertura in cui le oltre 40 delegazioni internazionali presenti si sono presentate con i loro vestiti tipici, accrescendo la cultura del Salone con l’intreccio delle culture tradizionali mondiali presenti all’evento. Il cerimoniale di apertura è stato gestito dal Presidente dell’IFPSM Chris Oanda (Kenya), dal Presidente Nazionale ADACI  Fabrizio Santini e da Giovanni Atti (Delegato IFPSM e Past President ADACI) e si è incentrato sull’etica del lavoro e sull’innovazione con particolare attenzione all’intelligenza artificiale ed il suo impatto nel mondo imprenditoriale presente e futuro.

Venerdì 22 settembre i congressisti si sono spostato al Palazzo dei Congressi di Villa Vittoria per dare vita a due eventi diversi ma entrambi molto importanti.

Il primo, il CPO Lounge Community, importante evento ben orchestrato da Federica Dallanoce (Segretario e Vice Presidente nazionale ADACI) che ha richiamato oltre 100 manager del mondo acquisti/procurement per dare vita a tavole rotonde sui temi caldi del momento come l’innovazione, la gestione del rischio, la sostenibilità della filiera di fornitura e l’importanza delle capacità professionali delle risorse in forza all’area acquisti. 

Il giorno precedente erano state premiate le aziende meritevoli tra cui ricordiamo Snam, Ferraro, SACE, Niuma, Punch Torino, illycaffè, Würth, Gefran, Schnell, ABS Acciaierie Bertoli Safau, IIT, IBSA Farmaceutici, CPL Concordia, De Rigo Refrigeration, ecc.

La seconda dedicata ai giovani, infatti ADACI ha scelto/chiamato a Firenze oltre 80 ragazzi/e scelti tra i migliori attraverso un bando pubblico e dedicato agli atenei ed alle scuole superiori. Gli studenti sono stati accolti all’interno del Summit con un evento specifico a loro dedicato in cui si è parlato della professione del buyer e delle sue opportunità di sviluppo ed attraverso la testimonianza dell’astrofisica Edwige Pezzulli che ha sottolineato l’importanza della conoscenza e della costanza per essere un principio di innovazione e sviluppo. Non poteva mancare per i giovani all’interno dell’evento CAMPUS in WSF23 la visita ad un museo fiorentino, le splendide Cappelle Medicee, e la partecipazione alla prima giornata dei lavori del Summit.

Il venerdì pomeriggio 22 settembre ed il sabato 23 settembre si è svolto l’IFPSM WORLD SUMMIT 2023 ed è corretto analizzare come, dopo aver ospitato a Venezia nel 1977 il primo Congresso Mondiale degli Approvvigionamenti, ADACI e la procurement community italiana sono onorati di ospitare il ventiquattresimo World Summit dell’IFPSM, ovvero il forum mondiale più esclusivo del settore e il luogo ideale per lo scambio di conoscenze e best practices tra operatori sia pubblici che privati in tema di procurement e di gestione delle filiere produttive.

Oggi come allora, la procurement community internazionale si riunisce per un confronto aperto di opinioni. Ancora una volta si confronteranno diverse culture e modelli di business: quelli americani, europei, cinesi e giapponesi. Realtà diverse che nessuno pretende di modificare o emulare, la cui conoscenza è però di fondamentale importanza per sapersi muovere su mercati tanto diversi. Relatori provenienti da vari paesi si sono cimentati sui temi caldi del procurement, focalizzandosi sul tema di base del summit: “Procurement to lead innovation and value capture, while coping with inflation, shortages and geopolitical instability”, ovvero: “Gli acquisti come promotore di innovazione e valore aggiunto e, al contempo, come forza di contrasto all’inflazione, carenza di materiali e instabilità geopolitica”.

Comprare oggi infatti, non significa solo portare a casa quanto serve ‘facendo saving’, ma essere promotori di innovazione di prodotti e processi unitamente a colleghi di altre funzioni, fornitori e partner. Significa automatizzare i processi d’acquisto, ricorrendo ove opportuno al supporto dell’intelligenza artificiale, nonché adottare concetti di sostenibilità applicata.

Lo scenario in cui ha luogo il Summit è caratterizzato dalla revisione delle politiche di globalizzazione e da forme di multipolarismo politico-economico, da un’inflazione elevata e più resiliente del previsto, dalla scarsità di materie prime e da prezzi elevati. Nuovi scenari e sfide sempre più stimolanti per gli operatori del procurement e supply management che, ancora una volta, dovranno aggiornare le proprie strategie, assicurando innovazione e valore aggiunto, favorendo di conseguenza la competitività aziendale. Nell’ambito di questo nuovo ecosistema, è necessario adeguare ed affinare le loro competenze e procedere alla loro qualificazione formale.

Un doveroso ringraziamento va a quanti si sono impegnati per la gestione e per il successo di questo prestigioso evento.

Il Presidente IFPSM Chris Oanda porta la sua testimonianza: “È per me un grande onore e piacere, anche a nome del Board e del Consiglio dell’IFPSM, aver presenziato a questo Summit, che torna nel Paese che ospitò nel 1977 il 1° Congresso Mondiale degli Approvvigionamenti e Materials Management. Ci riuniamo qui, come delegati di quarantasei associazioni sparse in cinque continenti e operatori di una procurement community di oltre 250.000 professionisti che opera nel mondo accademico, nella pubblica amministrazione e nell’industria. Il tema di base del summit: ‘Procurement to Lead Innovation and Value Capture while Coping with Inflation, Shortages and Geopolitical Instability’, coglie in modo appropriato le sfide che le nostre supply chain devono affrontare in questo momento. Già prima della pandemia di COVID-19, eravamo orientati alla realizzazione di filiere di fornitura più sostenibili e innovative per aumentarne l’efficienza e contenere l’emissione dei cosiddetti ‘gas serra’.

L’adozione delle tecnologie abilitanti e l’uso di Internet come mezzo di comunicazione istantanea, ha consentito, negli ultimi decenni, lo sviluppo di relazioni commerciali e lo scambio di beni e servizi, in ogni angolo del pianeta. Fornitori di qualsiasi paese e dimensione possono oggi fornire beni e assistenza al più lontano dei clienti, con perfetta tracciabilità delle transazioni effettuate. Gli strumenti finanziari che abilitano il commercio internazionale sono onnipresenti, tracciabili e di facile utilizzo. Le filiere di fornitura commerciali e finanziarie sono state al centro di questa evoluzione, abilitando crescita economica ed espansione della produzione e del commercio.

La pandemia di Covid-19 è stata uno shock che ha sconvolto sia il nostro abituale modo di vivere, che il commercio internazionale. In particolare, ha messo a dura prova la resilienza delle supply chain e della logistica, dando luogo a molti fermi produttivi più o meni prolungati nel tempo. Col prossimo mese di settembre, proprio durante il nostro vertice mondiale, la ripresa su vasta scala in molti paesi e settori del commercio avrà maturato il suo dodicesimo mese consecutivo. In questo periodo compratori e supply chain manager hanno pesantemente contribuito alla ripresa economica, dando una risposta concreta alla domanda: ‘In che modo il procurement può essere promotore di innovazione e valore aggiunto e, al contempo, contrastare l’inflazione, la mancanza di materiali e l’instabilità geopolitica?’

Il World Summit del 2023, cerca di rispondere a questa grande sfida. Il board della Federazione e ADACI hanno reclutato esperti provenienti da diversi settori, capaci di fare un’analisi dello scenario attuale e dare risposte concrete al tema di base del Summit. Guidati dal famosissimo Peter Kraljic, l’inventore della matrice evergreen delle politiche d’acquisto, la maggior parte dei relatori sarà disponibile per interagire, sia in sessioni individuali che di gruppo, che ci è mancato molto negli ultimi 3 anni.”

Una menzione spetta alla Caritas che con i suoi servizi e collaborazione ci ha permetto di potere essere di aiuto alla comunità territoriale.

ADACI è riuscita a fornire l’ospitalità ai congressisti dipanando l’evento in diversi palazzi rinascimentali  fiorentini i facendo assaporare, oltre ai contenuti professionali dell’evento, storia, cultura e fascino di Firenze.

Un ringraziamento particolare a tutte le aziende partner, che riportiamo sotto, e ai nostri media ed event partner:

Platino: Mintec e Niuma

Oro: Canali System, Licat – Romani Components, Synertrade – Credemtel, Unite

Argento: BIP, Innova Group, Milano Colori, Pedevilla, ServiceNow, Würth

Bronzo: CAAST, CIESSE, Copyworld, Jaggaer, Presso Fonderie, PFE, Provvedi Meccanica, SACE

 

Guarda la fotogallery dell’IFPSM World Summit 2023

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