ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

ADACI Formanagement presenta Fucinandum Innovation: People Value – 6 febbraio 2020 presso Oracle Italia

ADACI Formanagement presenta Fucinandum Innovation: “People Value – Alla ricerca di un nuovo equilibrio tra UOMO e TECNOLOGIA”, in programma giovedì 6 febbraio 2020 dalle 14:00 alle 18:00 presso Oracle Italia – Viale Fulvio Testi 136, Cinisello Balsamo (MI).

Partecipa anche tu al confronto fra Supply Chain Manager, Responsabili Acquisti e Risorse Umane sulle competenze indispensabili per una Supply Chain allineata, integrata, veloce e che utilizza tecnologie di ultima generazione. 

Per iscriverti al Fucinandum Innovation, clicca qui.

La partecipazione all’evento dà diritto a 4 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.

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ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

Nuovi adempimenti per ritenute fiscali

La presente per condividere le ultime disposizioni approvate il 17 dicembre 2019 in relazione al nuovo obbligo sulle ritenute fiscali.

In particolare, le aziende (committenti) che affidano il compimento di un’opera o di uno servizio, di importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro, a un’impresa tramite contratto di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati, caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente, con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma, sono tenute a richiedere all’impresa appaltatrice (e alle imprese subappaltatrici), copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali dei lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.

Il versamento delle ritenute fiscali è effettuato dall’impresa appaltatrice (e dall’impresa subappaltatrice), con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione.

Riepilogando, la comunicazione al committente, circa il pagamento delle ritenute fiscali dei lavoratori presenti nel mese precedente presso il committente per le attività appaltate deve avvenire:

  • qualora vi sia un prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente;
  • qualora vi sia l’utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente o ad esso riconducibili;
  • per i lavoratori direttamente impiegati nell’appalto;
  • la ritenuta dovrà essere effettuata per ciascun committente;
  • non vi è la possibilità, per l’appaltatore, di compensare le ritenute con crediti di qualunque tipo.

Al fine di consentire al committente il riscontro dell’ammontare complessivo degli importi versati dalle imprese, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento delle ritenute fiscali, l’impresa appaltatrice deve trasmettere al committente e, per le imprese subappaltatrici, anche all’impresa appaltatrice, le deleghe ed un elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente direttamente nell’esecuzione di opere o servizi affidati dal committente. Detto elenco dovrà prevedere:

  • i lavoratori, identificati mediante codice fiscale;
  • il dettaglio delle ore di lavoro prestate da ciascun percipiente in esecuzione dell’opera o del servizio affidato;
  • l’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata a tale prestazione;
  • il dettaglio delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti di tale lavoratore, con separata indicazione di quelle relative alla prestazione affidata dal committente.

Nel caso in cui l’impresa appaltatrice non ottemperi all’obbligo di trasmettere al committente le deleghe di pagamento e le informazioni relative ai lavoratori impiegati, ovvero risulti l’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, il committente dovrà sospendere, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’impresa appaltatrice o affidataria sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’opera o del servizio ovvero per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione, entro novanta giorni, all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente nei suoi confronti. In tali casi, è preclusa all’impresa appaltatrice ogni azione esecutiva finalizzata al soddisfacimento del credito il cui pagamento è stato sospeso, fino a quando non sia stato eseguito il versamento delle ritenute.

Gli obblighi summenzionati non trovano applicazione qualora le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), comunichino al committente, allegando la relativa certificazione, la sussistenza, nell’ultimo giorno del mese precedente a quello della scadenza prevista per comunicare il versamento, dei seguenti requisiti:

  • risultino in attività da almeno tre anni;
  • siano in regola con gli obblighi dichiarativi;
  • abbiano eseguito nel corso dei periodi d’imposta cui si riferiscono le dichiarazioni dei redditi presentate nell’ultimo triennio, complessivi versamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10% dell’ammontare dei ricavi o compensi risultanti dalle dichiarazioni medesime;
  • non abbiano iscrizioni a ruolo o accertamenti esecutivi o avvisi di addebito affidati agli agenti della riscossione relativi alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive, alle ritenute e ai contributi previdenziali per importi superiori ad 50.000 euro, per i quali i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti o non siano in essere provvedimenti di sospensione. Quest’ultima disposizione non si applica per le somme oggetto di piani di rateazione per i quali non sia intervenuta decadenza.

La certificazione, che l’appaltatore dovrà inoltrare al committente per la verifica circa la presenza dei requisiti suindicati, sarà messa a disposizione delle singole imprese dall’Agenzia delle Entrate una volta che la legge di conversione del decreto fiscale sarà in vigore. Detta certificazione avrà validità quadrimestrale dalla data del rilascio.

È, infine, esclusa la possibilità per le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), qualora mancanti della predetta certificazione dell’Agenzia delle Entrate, di avvalersi dell’istituto della compensazione quale modalità di estinzione delle obbligazioni relative a contributi previdenziali e assistenziali e premi assicurativi obbligatori, maturati in relazione ai dipendenti che sono stati messi a disposizione del committente per l’espletamento dell’appalto.

Detta esclusione opera con riguardo a tutti i contributi previdenziali e assistenziali e ai premi assicurativi maturati nel corso della durata del contratto, sulle retribuzioni erogate al personale direttamente impiegato nell’esecuzione delle opere o dei servizi affidati.

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

Evoluzione del lavoro: persone di valore per imprese di comunità

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

ADACI partecipa al convegno di AIDP “Evoluzione del lavoro: persone di valore per imprese di comunità” – 20 febbraio 2020, Padova

Giovedì 20 febbraio 2020, dalle 18:00 alle 21:00 presso il Centro Conferenze alla Stanga – Piazza Zanellato 21 (Padova), ADACI parteciperà al Convegno di AIDP “Evoluzione del lavoro: persone di valore per imprese di comunità”: il focus sarà il significato del lavoro per le persone e per le imprese tra benessere individuale, sviluppo sociale e risultato economico.

Questo “viaggio nel lavoro” verrà intrapreso insieme ad ADACI e ad altre associazioni non-solo-professionali tra cui:

AIAS – Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza

AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico

AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità

AISM – Associazione Italiana Sviluppo Marketing

Alumni UNIPD – Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova

ANDAF – Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari

Consorzio Olio del Garda DOP

SIAMO IMPRESA PMI GRUPPO FENAPI – Federazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori

PCEV – Padova Capitale Europea del Volontariato  

Il convegno è una tappa del 49° Congresso Nazionale AIDP 2020, che si terrà a Torino il 22-23 maggio 2020, dove si esploreranno come evolvono le forme organizzative e le modalità della leadership nel mondo dell’AI.

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ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

ACCREDIA: sono state emanate le “Disposizioni in merito all’accreditamento norma ISO/IEC 27701”

Il 13 Dicembre 2019 Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) ha emanato le “Disposizioni in merito all’accreditamento norma ISO/IEC 27701” statuendo che:

“Segnaliamo che, anche se molti argomenti trattati dalla Norma hanno riscontro in specifici requisiti di legge nazionali, sia in Italia, sia in altri Paesi dell’Unione Europea, disciplinati dal GDPR e dalle precedenti Leggi nazionali, la Norma, basandosi sulla ISO 17021-1, non è da considerarsi valida ai fini del GDPR, che prevede invece una certificazione accreditata IS0 17065.

La Norma, essendo una estensione della ISO/IEC 27001 deve tener conto della interpretazione della stessa alla luce della ISO/IEC 27002. Pertanto, l’applicazione della ISO/IEC 27701 non può essere a sé stante, ma deve appoggiarsi all’applicazione delle Norme citate.

Può essere utile, ai fini dell’interpretazione dei requisiti della Norma ISO/IEC 27701, tenere in conto anche le indicazioni delle Norme della serie ISO/IEC 29100 e di quanto prescritto per i processi gestiti con strumenti “cloud” delle indicazioni della Norma ISO/IEC 27018, la quale, a sua volta, poggia sui requisiti della Norma ISO/IEC 27017.”

Fonte Accredia https://bit.ly/2S7IHzJ

Ne consegue che la certificazione #ISO #27701 è fuori scopo, in quanto richiede l’accreditamento degli OdC per i sistemi di gestione (ISO 17021-1) e non ISO 17065 art. 43.1(b) e C. 100.

Le Aziende,PMI, microImprese e PA che intendono perseguire una certificazione accreditata ISO 17065 in termini GDPR, possono far riferimento alla ISDP©10003 , schema procedurale che è già liberamente scaricabile tramite il sito web dell’OdC IN-Veo all’indirizzo https://www.in-veo.com/it/ .

Seguire la ISDP©10003 è uno strumento di Accountability che aiuta e supporta alla preparazione e verifiche in tema GDPR secondo quanto previsto dalla Europe Commission.

Per maggiori informazioni, contatto il nostro Sportello Privacy e GPDR.

Alessandro Oliva

IT Engineer | DPO | Feniva srl

Auditor ISDP©10003

Valutatore Privacy UNI 11697:2017

Sostenibilità e Green Purchasing

Giovedì 1 ottobre ore 10:00 – 13:00, in streaming

Chairman:

Fabrizio Santini (Presidente Nazionale ADACI)

Pianificatore:    

Enrico Rainero (CEO ByInnovation)

Titolo: IL PROCUREMENT PER LA ESG (Environmental Social Governance)

Acquisti e Supply Chain sono la spina dorsale che attraversa tutta la filiera del mondo produttivo. La loro qualità sostenibile e circolare determina la qualità per tutti gli stakeholders.

Interventi:

  • Greenpallet: ecoprogettati, tracciati e certificati dal bosco all’utilizzatore, fondamento per la Logistica Sostenibile Primo Barzoni (Presidente Palm, Società Benefit certificata B Corp)
  • Plastica e Circular Economy: si può fare! – Maria Cristina Poggesi (Segretario Generale Associazione IPPR Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo)
  • Francesco Lagonigro (CEO e Founder, HIDRA), Alberto Chiappinotto (Global Climate Neutral Pm Ind. Op., Electrolux) — Case history Electrolux percorso Carbon Free – Carla De Luca (Program Manager PMO Global Purchasing, Electrolux) 
  • Sostenibilità: dalla teoria alla realtà, cosa troviamo nella catena di fornitura – Ramón Pérez, Head of Audits SEU, Achilles
  • Evoluzione e tendenze degli acquisti sostenibili e il GREEN PURCHASING. Come gestire rischi ed opportunità attraverso una catena di fornitura sostenibile e trasparente – Luca Chianese (Business Development Representative, EcoVadis)

Contributi Accademici:

  • How to close the supply chain? Bidirectional learning processes in the Italian building sector – Sara Scipioni e Federico Niccolini (Università di Pisa)
  • Sustainable Supply Chain Orientation: verso la sostenibilità collaborativa – Paola Signori (Università degli Studi di Verona)
  • Does Stakholder Orientation Influence Firm Alliance Propensity? – Clodia Vurro, Stefano Romito, Angelo Antonio Russo (Università di Milano)

Risk Management e Agility

Mercoledì 30 settembre ore 15:00 – 18:00, in streaming

Chairman: 

Federica Dallanoce (Vice-Presidente Nazionale ADACI e Segretario Generale)

Pianificatore: 

Alessia Felici (Purchasing, Procurement & Project Manager, Wolters Kluwer)

Titolo: I RISCHI DELLA SUPPLY CHAIN: DA GESTIONE OPERATIVA A PRIORITA’ STRATEGICA 

La pandemia ha accelerato tendenze già in atto, con le guerre dei dazi, di limitazione della globalizzazione ed ha ampliato la forbice degli investimenti per le aziende. È impensabile servire il mondo solo dall’Italia, senza basi locali. La tendenza di una duplicazione delle piattaforme tecnologiche e di servizio digitale in ecosistemi separati tra Occidente e Cina, impongono riflessioni sia per grandi imprese che PMI.

Quali sono i fattori distintivi che apprezzano i mercati a partire dal 2020: la resilienza produttiva, le scorte disponibili, il controllo dei costi lungo la filiera, il Covid19 Pass, lo smart-working. Sono state apprezzate le aziende che hanno saputo reagire alla pandemia mitigando gli effetti dei lockdown in Cina, in Europa e Italia sfruttando la ridondanza produttiva e di fornitura. Tuttavia le statistiche dicono che è nei piccoli numeri che si annidano i rischi. Procurement e Logistica stanno scalando posizioni nell’organigramma aziendale per consolidare il perimetro del business e ridurre incertezza con utilizzo di tecnologia e servizi specializzati e risorse umane che sappiamo portare all’interno della funzione risorse diversificate.

Interventi:

  • E’ strategico? Allora serve un Plan B – Federica Dallanoce (Vice Presidente ADACI)
    Il caso Amadori – Elisa Martinelli (Associate Professor, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) e Giampiero Carozza (CPO Amadori)
  • Quanto conosci i tuoi fornitori? – Marco Perona (Prof. Ordinario, Università degli Studi di Brescia) 
  • Rischi nella sostenibilità dei fornitori. Perché valutarli? – Fernando del Campo (Regional Sales Director, Achilles)
  • Strumenti digitali avanzati di monitoraggio e analisi per ottenere la nuova safety compliance aziendale – Davide Raggi (IMS Product Manager, Konica Minolta Business Solutions)
  • Esperienza di misurazione dei costi veri tra lean e risk management – Nicola Turetta (Purchasing Manager, ASKOLL DUE Srl) 
  • Le dimensioni del rischio valuta per chi opera nelle supply chain – Claudio Bruggi (Procurement Specialist)
  • SMEs@Industry 4.0: Confronto fra best e medium  Performer – Prof. Marco Bettiol e Prof.ssa Eleonora Di Maria (Università di Padova)

Alimentare

Mercoledì 30 settembre ore 16:00 – 19:00, in streaming

Chairman:

Serena Persiani Acerbo (Consigliere Nazionale ADACI, Biscotti P. Gentilini Srl)

Pianificatore:    

Giancarlo Landi (Centrale del Latte della Toscana)

Titolo: LE SFIDE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE NEL MONDO ALIMENTARE

Interventi:

  • La sostenibilità integrale e i 17 obiettivi delle Nazioni Unite: valore aggiunto nelle strategie aziendali – Ada Rosa Balzan (esperta e docente di Sostenibilità, founder della start up innovativa ARBalzan e Responsabile Nazionale Sostenibilità Federturismo Confindustria)
  • Green packaging alimentare: innovazione ed economia circolare come scelta strategica a supporto della CSR – Maria Elisabetta Tonali (founder di Materiavera, esperta di materiali innovativi sostenibili, architetto e designer biofilo)

Contributi Accademici:

  • Gestione del rischio nel procurement e resilienza d’impresa nell’era del Covid-19: l’esperienza di Amadori – Elisa Martinelli (Università di Modena e Reggio Emilia) e Giampiero Carozza (Amadori)
  • Mercati internazionali e gestione della supply chain durante la crisi pandemica: il caso delle piccole e medie imprese del food – Andrea Runfola e Marina Gigliotti (Università degli Studi di Perugia)

 

Business Travel

Mercoledì 30 settembre ore 10:00 – 13:00, in streaming

Chairman:

Laura Echino (Consigliere Sez. Piemonte/Valle d’Aosta ADACI, Geval Srl)

Relatori e moderatori dibattito:

Rosemarie Caglia (Travel For Business), Ivano Gallino (Travel For Business)

Titolo: IL NUOVO NORMALE DEL BUSINESS TRAVEL: SICUREZZA E NUOVI PARADIGMI

Agenda:

10:00     Saluti e  apertura lavori 

10:15     Overview e confronto sulla situazione del Business Travel 

10:45     Principali conseguenza dell’emergenza COVID sul Business Travel  e sulla mobilità aziendale

11:45     Presentazione caso aziendale

12:00     Dibattito tra i partecipanti alla tavola

12:40     Sintesi dei key points del cambiamento: rischi ed opportunità

 

Chimico industriale & farmaceutico

Martedì 29 settembre ore 10:30 – 13:30, in streaming

Chairman:

Fabio Innocenti (Consigliere Nazionale ADACI, Eli Lilly Italia Spa)

Sergio Donalisio (Consigliere Nazionale ADACI, F.I.S. Fabbrica Italiana Sintetici Spa)

Pianificatore:

Enrico Rainero (CEO ByInnovation)

Titolo: COME E’ DESTINATA A CAMBIARE LA SUPPLY CHAIN DOPO IL COVID-19?

Interventi:

  • Un Procurement Globale e Sostenibile – Guido D’Agostino (Head of Global Procurement, Chiesi Group)
    • Il “Double Purpose” delle Società Benefit e la Certificazione B Corp
    • Sostenibilità integrata nella governance di Procurement
    • Il concetto di “Ecosistema” che sostituisce il classico rapporto Customer-Supplier
  • Il ruolo strategico del Procurement nel mondo farmaceutico e la mitigazione del rischio di shortage – Francesco Luciani (Chief Procurement Officer, Fidia Farmaceutici Spa)
  • Procurement in digitale per una supply chain sostenibile, resiliente e FDA compliant – Fabio Moretti (Account Executive, Jaggaer Italia)
  • Best Practices nel settore chimico e farmaceutico nella CSR – Julien Carboni (Account Executive for Italy and France, EcoVadis)
  • Intervento di Francesca Longoni (Procurement Manager, Delpharm)
  • Intervento di Paolo Berionni (Director Global Procurement, SORIN Group Italia SRL)

 

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