INTOO
ADACI ha stipulato una convenzione per i propri associati con MIDAS, rete di 76 autofficine in tutta Italia specializzate nella manutenzione auto.
ADACI ha stipulato una convenzione per i propri associati con MIDAS, rete di 76 autofficine in tutta Italia specializzate nella manutenzione auto.
Voli
L’evento si svolgerà’ presso il London ExCeL che si trova nelle immediate vicinanze del London City Airport, che dista circa 7 minuti / 2,9 miglia. La location è facilmente raggiungibile con voli dall’Italia in partenza dai principali aeroporti che hanno voli non stop a prezzi contenuti. Attenzione durante la prenotazione perchè Londra ha altri 3 aeroporti che distano da 45′ a 1h e 33′ dall’ ExCeL.
Hotel
Nella pagina dell’evento, nel tab ATTEND si trova anche il link a HOTEL & TRAVEL.
Alla voce “View hotels near ExCeL London” sono indicati gli hotel più vicini al centro congressi, inclusa ubicazione/costi/policy di cancellazione. Per chi intende partecipare è consigliabile prenotare al più presto onde essere vicino al convention centre ed evitare il rincaro dei prezzi dell’ultimo minuto. Alcuni hotel hanno cancellazione senza penale fino al giorno prima.
Il costi di viaggio, soggiorno e quanto non espressamente indicato come gratuito saranno a carico dei partecipanti.
L’accesso all’evento Oracle OpenWorld e tutte le iniziative previste per il network ADACI (inclusa la Networking Dinner) sono gratuite.
Per partecipare manda una mail a informazione@adaci.it
Per maggiori informazioni su Oracle OpenWorld: https://www.oracle.com/uk/openworld/
Come nel 2019 anche quest’anno dal 12 al 14 febbraio la nostra associazione sarà presente ad A&T 2020 presso Oval Lingotto Fiere di Torino, con un proprio stand (A15) ed attività riservate ai soci/partner.
A&T è la fiera annuale dedicata al mondo dell’industria 4.0 dove si incontrano grandi aziende, pmi e start up per dare risposte e soluzioni concrete a tutti gli attori della filiera produttiva italiana.
I soci/partner che desiderano partecipare ed iscriversi (link riservato per registrarsi gratuitamente: https://www.aetevent.com/default.aspx?p=ODA2OzY2MzQ=) avranno l’opportunità di:
Il 13 febbraio alle 12:00, presso il competence point Produzione di A&T, potrete partecipare allo speech del nostro socio Dr. Alberto Claudio Tremolada dal titolo: “Circular economy design – estrarre valore in fase di progettazione e acquisto”.
Case study e overview su materiali, mercati, processi e tecnologie a supporto di progettazione, produzione e acquisti.
INGRESSO A FESTA INAUGURALE (RISERVATO A EXPO E VIP)
Al termine del primo giorno di fiera, il 12 febbraio alle ore 18.00, sarà organizzato un momento conviviale per brindare tutti insieme, perché è bello condividere un’emozione.
POSTO RISERVATO A EVENTI E CONVEGNI
Sarà sufficiente presentarsi in sala entro 10 minuti dall’orario di inizio* per avere il tuo posto assicurato (SENZA doverlo prenotare).
* oltre il suddetto termine il posto a sedere non è più garantito
Per informazioni a disposizione il nostro socio – responsabile sportello fonderie e metalli Dr. Alberto Claudio Tremolada (alberto.tremolada@adaci.it) e la segreteria ADACI (informazione@adaci.it).
Le Sezioni Territoriali sono costituite, nell’ambito di una regione o di un gruppo di regioni, in cui di norma siano residenti od esercitino la propria attività un congruo numero di Soci, a seguito di delibera del Consiglio Nazionale (art. 10 lettera E dello Statuto ADACI), su proposta del Presidente dell’Associazione o su richiesta scritta, indirizzata al Presidente presso la Sede dell’Associazione, di non meno di 50 Soci appartenenti al territorio interessato, con l’indicazione delle motivazioni che ne suggeriscono la costituzione, dell’ambito territoriale di competenza e della disponibilità di una sede.
Il Consiglio Nazionale delibera altresì sulle variazioni dell’ambito territoriale di competenza di ciascuna Sezione, sentito il parere espresso dai Consigli delle Sezioni interessate e, se ritenuto opportuno, avendole previamente sottoposte alla votazione con referendum on-line dei soci interessati dalle variazioni.
La durata della Sezione è illimitata, salvo quanto previsto per il suo scioglimento dall’articolo 14.
La sede della Sezione Territoriale è stabilita dal Consiglio Nazionale, tenendo conto dell’eventuale indicazione dei Soci che ne richiedono la costituzione o, in caso di successiva variazione, di quanto proposto dal Consiglio della Sezione stessa.
Le finalità e le attività delle Sezioni Territoriali ADACI sono le stesse previste agli articoli 3 e 4 dello Statuto dell’Associazione e vanno perseguite con determinazione e continuità, assicurando contatti aperti e costruttivi con e fra i Soci, favorendone l’aggregazione e il senso di appartenenza all’ADACI.
I Soci delle Sezioni Territoriali sono di norma quelli che hanno residenza od esercitano la propria attività nel territorio di competenza delle Sezioni stesse; salvo che il Socio abbia espressamente richiesto di essere associato ad un’altra Sezione, all’atto della prima iscrizione o del rinnovo annuale.
Coloro che risiedono o svolgono la propria attività all’estero sono associati alla Sezione da loro scelta, all’atto della prima iscrizione o del rinnovo annuale.
A) Sono Organi Istituzionali della Sezione Territoriale:
B) Sono Cariche della Sezione Territoriale:
C) Gli Organi della Sezione Territoriale sono liberamente eleggibili dai Soci della Sezione stessa.
D) La durata degli Organi e delle Cariche della Sezione Territoriale è fissata dal presente Regolamento negli articoli che seguono.
E) Gli appartenenti agli Organi della Sezione Territoriale non percepiscono emolumenti per la partecipazione alle attività proprie degli Organi stessi ed alle cariche ricoperte, ma solo rimborsi spese nei casi autorizzati dal Comitato Esecutivo dell’Associazione.
F) Per poter essere eletti membri del Consiglio di Sezione è necessario ottenere almeno 5 voti di preferenza. Risulteranno eletti come Consiglieri di Sezione i Soci candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti, fino al raggiungimento del numero di membri stabilito dall’Assemblea di Sezione. Parimenti ai prerequisiti dei membri del Consiglio Nazionale (art. 7 lettera G dello Statuto ADACI), il Presidente di Sezione deve avere almeno 3 (tre) anni di iscrizione continuativa all’Associazione.
G) I membri del Consiglio di Sezione decadono automaticamente in caso di assenza non giustificata a tre riunioni consecutive.
H) I membri del Consiglio di Sezione decadono automaticamente nel caso di perdita della qualifica di Socio.
I) In ogni votazione concernente la elezione, la nomina o l’attribuzione di cariche od incarichi sociali, relativamente a delibere sia a livello nazionale che territoriale, in caso di parità di preferenze o voti espressi, prevale la scelta del socio con maggiore anzianità di iscrizione continuativa all’ Associazione o, in subordine, in caso di ulteriore parità, di colui che ha la maggiore anzianità anagrafica.
J) Del Consiglio di Sezione possono far parte contemporaneamente al massimo due membri che lavorano nella medesima azienda
(composizione)
L’Assemblea della Sezione Territoriale è costituita da tutti i Soci dell’Associazione appartenenti alla Sezione stessa ed in regola con il pagamento della quota associativa.
(convocazione)
L’Assemblea di Sezione è convocata dal Presidente della Sezione Territoriale nei seguenti casi:
Il Presidente di Sezione deve provvedere alla convocazione entro 30 giorni dalla richiesta. Se non vi provvede, i richiedenti devono fare richiesta al Presidente dell’Associazione.
L’Assemblea deve riunirsi almeno una volta l’anno, in data e luogo fissati dal Consiglio di Sezione.
L’Assemblea della Sezione convocata per l’approvazione del bilancio deve essere svolta entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio dell’anno precedente (e comunque prima dello svolgimento dell’Assemblea Nazionale che ha all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio).
L’avviso di convocazione dell’Assemblea con il relativo ordine del giorno deve essere pubblicato sul sito dell’Associazione ed inviato via e-mail ai Soci della Sezione, almeno 30 giorni prima della data dell’Assemblea stessa. L’ordine del giorno deve contenere l’elenco degli argomenti da trattare e comprendere quelli proposti da coloro che hanno richiesto la convocazione.
L’Assemblea, se così dispone il Presidente di Sezione all’atto della convocazione, previa delibera del Consiglio di Sezione, può essere svolta anche tramite corrispondenza (Referendum postale) o con collegamento via Internet (videoconferenza o Referendum on-line), comunicando ai Soci le proposte da votare e le procedure di voto.
Nel caso in cui l’ordine del giorno dell’Assemblea comprenda l’elezione del nuovo Consiglio di Sezione, all’avviso di convocazione (inviato per lettera per il referendum postale o via e-mail per la videoconferenza o il Referendum on-line) deve essere acclusa la lista dei Soci candidati, avendone previamente richiesto e raccolto le candidature (con invito a candidarsi rivolto ai Soci della Sezione via e-mail e/o con pubblicazione sul sito dell’Associazione).
Le procedure e le tempistiche da seguire per le elezioni dei Consigli di Sezione sono quelle definite nelle “Modalità Operative per l’elezione dei Membri dei Consigli delle Sezioni Territoriali ADACI” vigenti approvate dal Consiglio nazionale.
(validità)
L’Assemblea è validamente costituita qualsiasi sia il numero dei Soci della Sezione presenti o per delega. Ogni Socio della Sezione può essere portatore di non più di 3 (tre) deleghe. Ogni Socio della Sezione presente o per delega, ha diritto ad un voto. Nessuna delega è ammessa in caso di Referendum.
(compiti)
L’Assemblea di Sezione:
(funzionamento)
L’Assemblea di Sezione è presieduta dal Presidente di Sezione o, in sua assenza, da persona nominata dall’Assemblea stessa. Chi presiede l’Assemblea ne verifica la regolare costituzione, ne coordina l’attività, nomina il Segretario e predispone il verbale che invia a tutti i Soci della Sezione. Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese col voto favorevole della metà più uno dei Soci della Sezione presenti di persona o per delega; nel caso di Referendum, le delibere sono valide se approvate dalla metà più uno dei Soci della Sezione che hanno risposto al Referendum.
Le modalità operative e le date per la votazione sono stabilite dal Consiglio di Sezione, in armonia alle procedure vigenti per le elezioni dei Consigli di Sezione approvate dal Consiglio Nazionale. Nelle votazioni per l’elezione dei Consiglieri di Sezione ogni Socio ha diritto ad esprimere un numero di referenze non superiore ai due quinti del numero dei Consiglieri da eleggere.
Il Consiglio di Sezione è l’Organo di governo della Sezione Territoriale e la durata di ogni suo mandato è di tre esercizi sociali consecutivi.
(composizione)
Il Consiglio di Sezione è composto dal numero di membri, compreso tra sette e ventuno, stabilito all’Assemblea di Sezione, su proposta del Consiglio di Sezione.
Alle riunioni del Consiglio di Sezione sono invitati a partecipare, senza diritto di voto, ma con diritto al medesimo rimborso spese concesso ai membri del Consiglio i Soci con incarichi nei gruppi di lavoro autorizzati dal Consiglio di Sezione stesso. Possono inoltre essere presenti alle riunioni, senza alcun rimborso spese, i Soci della Sezione che ne abbiano fatto previamente richiesta al Presidente di Sezione.
I membri del Consiglio di Sezione decadono automaticamente in caso di assenza a tre riunioni consecutive non giustificata preventivamente (via mail o sistema di messaggistica) alla Segreteria della Sezione.
In caso di decadenza automatica (come sopra definita), di decesso, di dimissioni e di esclusione dall’Associazione (ai sensi dell’art. 5 lettera D dello Statuto dell’Associazione) di uno dei membri, il Consiglio di Sezione provvede a sostituirlo con il primo dei non eletti scegliendo a parità di voti il Socio con maggior anzianità associativa.
Se viene a mancare la maggioranza dei Consiglieri di Sezione, quelli rimasti in carica devono convocare l’Assemblea di Sezione, perché provveda alla sostituzione dei membri mancanti. I Consiglieri così nominati restano in carica fino alla scadenza del Consiglio di Sezione.
Entro 15 giorni dalla notizia di nomina il Consigliere eletto deve depositare presso la sede della Sezione dichiarazione scritta di accettazione.
(convocazione)
Il Consiglio di Sezione è convocato dal Presidente di Sezione almeno una volta ogni tre mesi e comunque quando ne è fatta richiesta da almeno un terzo dei suoi membri; in caso di sua assenza o mancanza, vi provvede il Vice Presidente con maggiore anzianità associativa o, in caso di assenza o mancanza di entrambi, il membro con maggiore anzianità associativa del Consiglio stesso.
L’avviso di convocazione, contenente la data, il luogo della riunione e gli argomenti posti all’ordine del giorno, deve essere inviato a tutti i membri del Consiglio, mediante e-mail con ricevuta di lettura da parte del destinatario, almeno sette giorni prima della data del Consiglio stesso.
(validità)
Il Consiglio di Sezione è validamente costituito con la presenza di almeno metà più uno dei suoi membri con diritto al voto. Le delibere sono prese a maggioranza dei membri presenti. In caso di parità il voto di chi presiede la seduta vale il doppio.
È considerato presente a tutti gli effetti anche chi è collegato alla riunione in audio o videoconferenza per almeno la metà della sua durata.
(compiti)
A) Realizzare le delibere dell’Assemblea di Sezione nel rispetto dello Statuto e delle delibere del Consiglio Nazionale.
B) Nominare tra i propri membri il Presidente di Sezione, i Vice Presidenti (da 1 a 3), il Segretario ed il Tesoriere, attribuendo loro i poteri.
C) Deliberare la decadenza dalla carica di Consigliere di Sezione in caso di assenza non giustificata a tre riunioni consecutive.
D) Definire le linee programmatiche e prendere tutti i provvedimenti necessari per lo sviluppo ed il buon funzionamento dell’attività della Sezione.
E) Deliberare la costituzione e lo scioglimento di Gruppi di Zona, per territori specifici ritenuti strategici, nominandone i Responsabili preferibilmente tra i Consiglieri della Sezione.
F) Approvare il budget annuale della Sezione ed il relativo programma analitico delle attività da svolgere, proposti dal Presidente e redatti in collaborazione con il Tesoriere di Sezione, sulla scorta delle istruzioni ed entro i termini indicati dal Comitato Esecutivo e dal Tesoriere Nazionale e conformemente alle disposizioni approvate dal Consiglio Nazionale.
G) Accertare che l’avanzamento dei rendiconti consuntivi periodici sia compatibile con le previsioni annuali approvate dal Consiglio Nazionale ed approvare le eventuali revisioni e/o integrazioni da richiedere agli Organi Nazionali.
H) Proporre al Consiglio Nazionale l’eventuale assunzione di personale per la Segreteria di Sezione o l’eventuale stipulazione di contratti di consulenza.
I) Determinare la forma con la quale sono indette le elezioni degli Organi sociali.
J) Provvedere all’accoglimento ed all’inserimento dei nuovi Soci.
K) Organizzare l’attività sociale locale.
L) Proporre all’Assemblea Sezione il numero dei Consiglieri da eleggere per il mandato successivo.
(funzionamento)
Il Consiglio di Sezione è presieduto dal Presidente di Sezione o, in caso di sua assenza o mancanza, dal Vice Presidente con maggiore anzianità associativa o, in caso di assenza o mancanza di entrambi, dal membro con maggiore anzianità associativa del Consiglio stesso. Se il Consiglio di Sezione non provvede, entro tre mesi dalla sua nomina, ad eleggere il Presidente, si intende decaduto. Il Consiglio Nazionale ne assume le competenze, affidando la normale amministrazione della Sezione ad un proprio Consigliere, che deve provvedere a convocare l’Assemblea di Sezione entro due mesi dalla data di decadenza del Consiglio di Sezione. Chi presiede il Consiglio di Sezione ne verifica la regolare costituzione e si esprime per ogni altra norma di buon funzionamento dello stesso.
Il Presidente è nominato dal Consiglio di Sezione.
Il Presidente rappresenta la Sezione nei confronti sia dei Soci della Sezione, sia del Consiglio Nazionale e della Presidenza dell’Associazione, sia dei terzi.
I Vice Presidenti sono nominati, su proposta del Presidente, dal Consiglio di Sezione, che ne attribuisce loro i poteri. Il Presidente può conferire ai Vice Presidenti specifiche deleghe per gli atti di ordinaria amministrazione di sua competenza.
Il Presidente propone l’organizzazione delle attività e gli incarichi da assegnare nell’ambito della Sezione.
Il Presidente è responsabile della corretta e regolare gestione economica della Sezione, cui provvede in conformità alle disposizioni ed al budget approvati dal Consiglio Nazionale, con la collaborazione del Tesoriere di Sezione.
Il Presidente è membro effettivo, con diritto di voto, del Consiglio Nazionale dell’Associazione, cui può delegare, se impossibilitato a parteciparvi, un membro del Consiglio di Sezione che non faccia parte del Consiglio Nazionale ad altro titolo.
Spetta al Presidente di convocare e presiedere i Consigli e le Assemblee di Sezione; in caso di sua assenza o mancanza vi provvede il Vice Presidente con maggiore anzianità associativa o, in caso di assenza o mancanza di entrambi, il Consigliere di Sezione con maggiore anzianità associativa. Le firme sui verbali del Consiglio di Sezione dei sostituti, Vice Presidente o Consigliere più anziano, fanno fede dell’assenza o impedimento del Presidente.
La carica di Presidente di Sezione può essere esercitata continuativamente al massimo per tre mandati interi e consecutivi del Consiglio di Sezione. Un mandato è da considerarsi intero quando la carica è stata mantenuta per oltre il 50% della sua durata, per almeno 550 giorni. Successivamente a tale periodo, deve trascorrere un intervallo minimo di un mandato intero del Consiglio di Sezione (pari a tre esercizi sociali) per poter essere eventualmente rinominati a tale carica.
Il Tesoriere è nominato, su proposta del Presidente, dal Consiglio di Sezione ed è responsabile della gestione dei fondi assegnati alla Sezione. Collabora con il Presidente di Sezione nella definizione delle previsioni e nella gestione del budget di Sezione, in conformità alle direttive ed alle disposizioni approvate dal Consiglio Nazionale ed alle istruzioni ricevute dal Tesoriere Nazionale; in particolare provvede a:
Il Segretario è nominato, su proposta del Presidente, dal Consiglio di Sezione e svolge le seguenti funzioni:
Le risorse economiche della Sezione sono costituite:
a) dalla percentuale sulle quote annuali dei Soci, attribuita dal Consiglio Nazionale per le attività associative locali;
b) dai proventi derivanti da attività sociali locali;
c) da eventuali fondi deliberati dal Consiglio Nazionale dell’Associazione a fronte del budget presentato e concordato.
Ogni Sezione deve attenersi al budget approvato dal Consiglio di Sezione ed incluso nel budget consolidato nazionale; eventuali deroghe significative decise dal Consiglio di Sezione devono essere ratificate dal Comitato Esecutivo Nazionale.
Il budget di Sezione deve essere redatto tenendo conto delle direttive del Consiglio Nazionale e del Comitato Esecutivo, intese al raggiungimento dell’equilibrio economico generale del bilancio dell’Associazione.
Tutte le operazioni di fatturazione e di pagamento devono essere effettuate dalla Sede Nazionale. La Sezione, se autorizzata dal Comitato Esecutivo, potrebbe essere dotata di un fondo cassa adeguato alle piccole spese di natura locale. L’eventuale personale assegnato alla Sezione è assunto dalla Sede Nazionale e da essa retribuito ed amministrato.
L’esercizio sociale si estende dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Il budget annuale di Sezione deve essere di norma approvato dal Consiglio di Sezione entro il 30 novembre dell’anno precedente. In caso di scadenza del mandato del Consiglio di Sezione, il budget approvato dal Consiglio uscente deve essere poi ratificato o variato dal nuovo Consiglio entro il mese successivo all’inizio del suo mandato.
Il budget ed il rendiconto consuntivo annuali, proposti dal Presidente e redatti in collaborazione con il Tesoriere di Sezione, dopo essere stati approvati dal Consiglio di Sezione e dal Comitato Esecutivo Nazionale sono sottoposti all’approvazione dell’Assemblea di Sezione dei Soci entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio e comunque prima dello svolgimento dell’Assemblea Nazionale.
Il budget ed il rendiconto consuntivo annuali, unitamente alla relazione del Consiglio di Sezione, devono essere inviati a tutti i Soci della Sezione in occasione della spedizione dell’avviso di convocazione dell’Assemblea di Sezione.
Lo scioglimento di una Sezione, il suo accorpamento con altra Sezione ed ogni variazione del loro ambito territoriale è deliberato dal Consiglio Nazionale, dopo lo svolgimento di un’indagine sulle motivazioni che lo rendono necessario, previo parere favorevole del Collegio dei Probiviri e sentito il parere dei Consigli di Sezione interessati.
La deliberazione del Consiglio Nazionale di scioglimento, accorpamento o variazione territoriale di una Sezione deve precisare la/e Sezione/i cui devono essere assegnati gli ambiti territoriali ed i relativi Soci ed essere resa nota a tutti i Soci attraverso le comunicazioni e le pubblicazioni sociali.
“La fortuna è quel momento in cui la preparazione incontra l’opportunità”
Randy Pautsch (autore del libro “L’ultima lezione”)
ADACI e Performance Strategies anche per il 2020 hanno rinnovato la partnership, che si è dimostrata di successo per i soci/partner ADACI che hanno partecipato agli eventi Performance Strategies.
Performance Strategies è un punto di riferimento con eventi in cui acquisire insight specifici ed immediatamente applicabili, oltre che rappresentare la possibilità di generare nuove opportunità professionali grazie al networking con gli altri partecipanti.
I prossimi anni saranno cruciali per chi si occupa di acquisti a vario titolo, per le diverse sfide che dovranno affrontare e supply chain sempre più liquide da gestire (Zygmunt Baumann).
Tra le sfide troviamo senza dubbio l’innovazione tecnologia, la trasformazione digitale e la gestione delle supply chain liquide.
ADACI vuole essere guida nell’innovare la professione e aprire nuove frontiere anche con i percorsi di Performance Strategies, assieme a Voi per essere attori protagonisti dei cambiamenti.
Ecco il calendario eventi riservati a nostri soci/partner ai quali partecipare nel 2020 e dove saremo presenti con nostro spazio per incontrarci:
A breve pubblicheremo i vantaggi riservati ai soci/partner ADACI per partecipare agli eventi di Performance Strategies.
Un ringraziamento sentito ai nostri soci e collaboratori di sede Dr. Alberto Claudio Tremolada – Ing. Fabrizio Santini – Dr.ssa Federica Dallanoce – Laura De Faveri – Letizia Minato, al Dr. Marcello Mancini e Dr. Danilo Fazi di Performance Strategies come facilitatori della partnership ADACI con Performance Strategies.
ADACI Formanagement presenta Fucinandum Innovation: “People Value – Alla ricerca di un nuovo equilibrio tra UOMO e TECNOLOGIA”, in programma giovedì 6 febbraio 2020 dalle 14:00 alle 18:00 presso Oracle Italia – Viale Fulvio Testi 136, Cinisello Balsamo (MI).
Partecipa anche tu al confronto fra Supply Chain Manager, Responsabili Acquisti e Risorse Umane sulle competenze indispensabili per una Supply Chain allineata, integrata, veloce e che utilizza tecnologie di ultima generazione.
Per iscriverti al Fucinandum Innovation, clicca qui.
La partecipazione all’evento dà diritto a 4 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.
La presente per condividere le ultime disposizioni approvate il 17 dicembre 2019 in relazione al nuovo obbligo sulle ritenute fiscali.
In particolare, le aziende (committenti) che affidano il compimento di un’opera o di uno servizio, di importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro, a un’impresa tramite contratto di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati, caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente, con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma, sono tenute a richiedere all’impresa appaltatrice (e alle imprese subappaltatrici), copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali dei lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.
Il versamento delle ritenute fiscali è effettuato dall’impresa appaltatrice (e dall’impresa subappaltatrice), con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione.
Riepilogando, la comunicazione al committente, circa il pagamento delle ritenute fiscali dei lavoratori presenti nel mese precedente presso il committente per le attività appaltate deve avvenire:
Al fine di consentire al committente il riscontro dell’ammontare complessivo degli importi versati dalle imprese, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento delle ritenute fiscali, l’impresa appaltatrice deve trasmettere al committente e, per le imprese subappaltatrici, anche all’impresa appaltatrice, le deleghe ed un elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente direttamente nell’esecuzione di opere o servizi affidati dal committente. Detto elenco dovrà prevedere:
Nel caso in cui l’impresa appaltatrice non ottemperi all’obbligo di trasmettere al committente le deleghe di pagamento e le informazioni relative ai lavoratori impiegati, ovvero risulti l’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, il committente dovrà sospendere, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’impresa appaltatrice o affidataria sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’opera o del servizio ovvero per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione, entro novanta giorni, all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente nei suoi confronti. In tali casi, è preclusa all’impresa appaltatrice ogni azione esecutiva finalizzata al soddisfacimento del credito il cui pagamento è stato sospeso, fino a quando non sia stato eseguito il versamento delle ritenute.
Gli obblighi summenzionati non trovano applicazione qualora le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), comunichino al committente, allegando la relativa certificazione, la sussistenza, nell’ultimo giorno del mese precedente a quello della scadenza prevista per comunicare il versamento, dei seguenti requisiti:
La certificazione, che l’appaltatore dovrà inoltrare al committente per la verifica circa la presenza dei requisiti suindicati, sarà messa a disposizione delle singole imprese dall’Agenzia delle Entrate una volta che la legge di conversione del decreto fiscale sarà in vigore. Detta certificazione avrà validità quadrimestrale dalla data del rilascio.
È, infine, esclusa la possibilità per le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), qualora mancanti della predetta certificazione dell’Agenzia delle Entrate, di avvalersi dell’istituto della compensazione quale modalità di estinzione delle obbligazioni relative a contributi previdenziali e assistenziali e premi assicurativi obbligatori, maturati in relazione ai dipendenti che sono stati messi a disposizione del committente per l’espletamento dell’appalto.
Detta esclusione opera con riguardo a tutti i contributi previdenziali e assistenziali e ai premi assicurativi maturati nel corso della durata del contratto, sulle retribuzioni erogate al personale direttamente impiegato nell’esecuzione delle opere o dei servizi affidati.